Dom Perignon 2010 Vintage – Champagne Brut
2010. L’inverno è stato rigido, la primavera secca e in ritardo, l’estate calda ma non eccessivamente. Dopo un decennio particolarmente soleggiato, questa freschezza era sorprendente. Poi, due giorni di diluvio hanno fermato questa traiettoria ideale. In pochi giorni si è sviluppata sui grappoli la botrite, in particolar modo sul Pinot Noir.
Ciò ha innescato una corsa contro il tempo. Le uve non erano ancora completamente mature, ma andava presa una decisione. L’esperienza messa in pratica in questa situazione ha permesso alla Maison di salvare ottime parcelle coltivate a Pinot Noir.
Al naso emerge la dolcezza della frutta tropicale: mango verde, melone e ananas. Poi note più temperate: il pizzicore di una scorza d’arancia, la bruma di un mandarino. Il vino respira e la sua freschezza si rivela. La fioritura dopo la pioggia. Una sensazione tattile di peonia, gelsomino e lillà.
Al palato il vino rivela rapidamente il suo carattere pieno, ricco, intenso. Un’interessante maturazione e una sensazione tattile seguono l’esperienza aromatica. La materia prende corpo, generosa, decisa, controllata. Poi si rafforza, facendo vibrare il vino sulle note speziate e pepate. L’energia si prolunga, fino a un magnifico finale salino.
Annata: 2010
Grado: 12,5 %
Dosage: 5 g/l
Produttore: Dom Perignon
Formato: 0,75l
Esaurito
Descrizione
Dom Perignon 2010 – Champagne Brut
Dom Pérignon è considerato lo Champagne per eccellenza, il più famoso e il più celebrato del mondo, nato da almeno due intuizioni. La prima, per l’appunto, è quella del monaco benedettino Pierre Pérignon. La seconda è quella di Robert-Jean De Vogüe, il direttore di Moët et Chandon, che negli anni ’30 ha pensato per la prima volta di utilizzare alcune riserve del 1921, per creare una nuova e straordinaria cuvée, dedicata proprio a Pierre Pérignon. Ne è risultato uno Champagne unico, il cui assemblaggio nasce da uve provenienti da vigneti prevalentemente a Grand Cru, situati nei comuni francesi di Ay, Bouzy, Verzenay, Mailly e Hautvillers per il pinot nero, e da quelli di Cramant, Choully, Avize e Le Mesnil per lo chardonnay.
Ciò ha innescato una corsa contro il tempo. Le uve non erano ancora completamente mature, ma andava presa una decisione. L’esperienza messa in pratica in questa situazione ha permesso alla Maison di salvare ottime parcelle coltivate a Pinot Noir.
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Informazioni aggiuntive
Peso | 1,5 kg |
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