Domaine de la Borde Julien Marechal – Pinostradamus 2022 Arbois Rouge Aoc
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100% Pinot Nero
Julien Mareshal è uno di quei produttori che pensano che il vino si faccia soprattutto in vigna. La tenuta si trova nel cuore dello Jura ed è composta da 5 ettari di vigne di età compresa tra 7 e 77 anni sulle valli marnose di Arbois e Pupillin.
Il Pinostradamus millesimato del Domaine de la Borde proviene da viti di Pinot Nero piantate su terreni superficiali argillosi-calcarei su marne grigie profonde esposte a sud-ovest, ad un’altitudine di 500 m. Raccolta manuale, diraspatura manuale, macerazione semicarbonica a grappolo intero senza solfiti per circa 20 giorni di cui 2 giorni di macerazione prefermentativa a freddo (12°C), pochi rimontaggi solo durante la macerazione. Affinamento in botti da 228 litri per 10 mesi.
Il naso di questo vino rivela gustose note di ribes nero, lamponi selvatici, ciliegie, prugne, ribes rosso con un tocco affumicato. Al palato è fine ed elegante grazie ad una freschezza mirabile e ad una struttura delicata.
Annata: 2022
Grado: 12,5 %
Produttore: Domaine de la Borde – Julien Marechal
Formato: 0,75 lt
2 disponibili
Descrizione
Domaine de la Borde Julien Marechal – Pinostradamus 2022 Arbois Rouge Aoc
Julien Mareshal è uno di quei produttori che pensano che il vino si faccia soprattutto in vigna. La tenuta si trova nel cuore dello Jura ed è composta da 5 ettari di vigne di età compresa tra 7 e 77 anni sulle valli marnose di Arbois e Pupillin. I vitigni Ploussard, Trousseau, Pinot nero, Chardonnay e Savagnin si esprimono attraverso diversi appezzamenti i cui terreni ed esposizione li rendono tipici, producendo così vini locali, a scala familiare. Inoltre la vendemmia è manuale per poter iniziare la vinificazione da uve selezionate di qualità.
Il rispetto del terroir si riflette in principi essenziali come i trattamenti di contatto, senza molecole di sintesi. L’utilizzo di preparati biodinamici, inerbimento naturale e lavorazioni del terreno (aratura, rincalzatura, rasatura, ecc.), assenza di diserbo chimico, controllo delle dosi di solforosa al minimo, fermentazioni con lieviti autoctoni del terroir. Tutte queste pratiche vengono realizzate al fine di preservarne il territorio terroir in forte pendenza e dlle caratteristiche uniche.
L’azienda pratica l’agricoltura biologica dal 2012. Dal 2012 su tutte le viti sono stati applicati anche preparati biodinamici (sterco di corno e silice di corno). Cuvée come “Ploussard de feule”, chardonnay “Terre du Lias” o “côte de clot” o “La Marcette”. Ma anche Savagnin “les Ecrins” riflettono l’attaccamento alle tradizioni locali del Giura. Anche alcune annate particolari interessano agli amanti del vino, Cuvée “Foudre a Canon”, Savagnin invecchiato per 18 mesi, o la Cuvée “Vénéon”, Ploussards vinificati in bianco.
Informazioni aggiuntive
Peso | 1,5 kg |
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