Duesse 2018 – Toscana Igt – Arrighi

13,50

Sangioveto e Syrah

“Sangioveto” è il nome locale del vitigno Sangiovese piccolo autoctono, coltivato sull’isola da secoli. Fermentazione in acciaio e affinamento in vasche di cemento. I vigneti si trovano interamente all’interno del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. Il Syrah invece rende più morbido e rotondo sebbene ancora molto giovane. Anche questo coltivato sull’isola d’Elba. Fermentazione in acciaio e affinamento in vasche di cemento.

Giovane ma dal gusto pieno, in un bell’equilibrio tra la freschezza del Sangiovese e il corpo fruttato del Syrah. Una produzione limitatissima, poche centinaia di bottiglie.

L’azienda Arrighi, i cui vigneti sono interamente collocati, all’interno del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, è in conversione al biologico.

Annata: 2018
Grado: 13 %
Produttore: Azienda Agricola Arrighi
Formato: 0,75l

17 disponibili



Condividi
Descrizione

Duesse 2018 – Toscana Igt – Arrighi

L’azienda agricola Arrighi aveva raggiunto il minimo storico di superficie vitata negli anni Settanta. La decisione di tornare all’agricoltura avviene a seguito di una sperimentazione fatta con l’Università di Siena. Su mezzo ettaro viene piantata con una vasta gamma di vitigni. Ciò per verificare l’adattabilità alle condizioni del territorio. Sulla base dei risultati ottenuti Antonio, il proprietario, decide quindi di investire una parte della produzione. Oggi sono presenti circa 6 ettari vitati.

I vitigni sono quindi suddivisi in:

Autoctoni sono dunque i vitigni “storici” dell’Elba

  • i bianchi PROCANICO (trebbiano toscano), ANSONICA, BIANCONE e RIMINESE (vermentino)
  • i rossi SANGIOVETO, TINTIGLIA (alicante) e il celebrato ALEATICO

Gli alloctoni sono frutto della sperimentazione decennale

  • iI bianchi CHARDONNAY, MANZONI, VIOGNIER
  • i rossi SYRAH, SAGRANTINO, TEMPRANILLO

Quindi i vitigni “non elbani” impiantati, non sono frutto di mode ma di lunghe sperimentazioni.

Questo Duesse 2018 può essere considerato il fratello minore del Tresse. E’ prodotto con sue vitigni come già introduce il nome evocativo. E due vitigni che iniziano con la lettera S: Sangiovese e Syrah.  Il primo autoctono dell’isola unito al Syrah, che lo rende più morbido e rotondo sebbene ancora molto giovane, anche questo coltivato sull’isola d’Elba. Fermentazione in acciaio e affinamento in vasche di cemento.

I vigneti si trovano interamente all’interno del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. Da il meglio di sè dopo alcuni mesi in bottiglia, che ne bilanciano il gusto attenuando la freschezza.

 

https://calatamazzini15.it/product-category/rosso/isola-d-elba-rosso/

Informazioni aggiuntive
Peso 1,5 kg

Privacy Preference Center