Hermia 2020 – Viognier in Anfora – Toscana Igt – Arrighi
100% Viognier
Prodotto da uve Viognier con le bucce lasciate a contatto con il vino per mesi.
Prende il nome da un personaggio storico, uno schiavo cantiniere della villa rustica di San Giovanni all’Isola d’Elba. Per conto del suo padrone, l’illustre Valerio Messalla, Hermia acquistò a Minturno nel Lazio meridionale i grandi orci (dolia) con cui arredò la cantina e stampigliò il suo nome accanto alla figura di un delfino che rimanda a un’antica e affascinante leggenda dell’Asia Minore. Questo vino dedicato al cantiniere Hermia , è un omaggio alla secolare storia vitivinicola della nostra isola, in cui si riscopre la tradizione della fermentazione e dell’affinamento del vino in terracotta.
Annata: 2020
Grado: 13,5%
Produttore: Azienda Agricola Arrighi
Formato: 0,75l
Esaurito
Descrizione
Hermia 2020 – Viognier in Anfora – Toscana Igt – Arrighi
L’azienda agricola Arrighi aveva raggiunto il minimo storico di superficie vitata negli anni Settanta. La decisione di tornare all’agricoltura avviene a seguito di una sperimentazione fatta con l’Università di Siena. Su mezzo ettaro viene piantata con una vasta gamma di vitigni. Ciò per verificare l’adattabilità alle condizioni del territorio. Sulla base dei risultati ottenuti Antonio, il proprietario, decide quindi di investire una parte della produzione. Oggi sono presenti circa 6 ettari vitati.
I vitigni sono quindi suddivisi in:
Autoctoni sono dunque i vitigni “storici” dell’Elba
- i bianchi PROCANICO (trebbiano toscano), ANSONICA, BIANCONE e RIMINESE (vermentino)
- i rossi SANGIOVETO, TINTIGLIA (alicante) e il celebrato ALEATICO
Gli alloctoni sono frutto della sperimentazione decennale
- iI bianchi CHARDONNAY, MANZONI, VIOGNIER
- i rossi SYRAH, SAGRANTINO, TEMPRANILLO
Quindi i vitigni “non elbani” impiantati, non sono frutto di mode ma di lunghe sperimentazioni.
Hermia 2020 – Viognier in Anfora – Toscana Igt – Arrighi prende il nome da un personaggio storico, uno schiavo cantiniere della villa rustica di San Giovanni all’Isola d’Elba. Per conto del suo padrone, l’illustre Valerio Messalla, Hermia acquistò a Minturno nel Lazio meridionale i grandi orci (dolia) con cui arredò la cantina e stampigliò il suo nome accanto alla figura di un delfino che rimanda a un’antica e affascinante leggenda dell’Asia Minore. Questo vino dedicato al cantiniere Hermia , è un omaggio alla secolare storia vitivinicola della nostra isola, in cui si riscopre la tradizione della fermentazione e dell’affinamento del vino in terracotta.
Prodotto da uve Viognier con le bucce lasciate a contatto con il vino per mesi.
https://calatamazzini15.it/product-category/rosso/isola-d-elba-rosso/
Informazioni aggiuntive
Peso | 1,5 kg |
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