Enrico Santini è nato e cresciuto nella zona di Bolgheri. La sua decisione di piantare vigneti e di dedicare la sua vita è nata dal suo amore per la terra e il microclima di questa spettacolare area costiera toscana.Questa passione ha influenzato la sua decisione di implementare pratiche organiche all’interno dei suoi vigneti, un’ulteriore convinzione da parte di Enrico di raggiungere una perfetta armonia tra la vite e il terroir, ottenendo così i massimi risultati immaginabili tra la combinazione di questi elementi.
La tenuta ha prodotto i suoi primi vini nel 1999, ma è stata rapidamente riconosciuta come una delle future stelle con la denominazione di Bolgheri.

Passione che conduce a una nuova vita

Enrico Santini ha lavorato per 15 anni nell’industria dei supermercati prima di andare a lavorare per un’azienda vinicola di un amico. Dopo tre anni Enrico si è avventurato da solo – senza cantina, senza vigneti, senza attrezzi e, come dice lui, i mutui bastano per due vite.
Enrico piantò il suo primo vigneto nel 1998 e trasformò il garage e la cantina della sua casa in una cantina.

Cura dei vigneti

I vigneti sono coltivati ??biologicamente, ed Enrico è in grado di limitare severamente l’uso di solfati e zolfo di rame.

I vigneti sono piantati come segue:
un appezzamento di 17 ettari di Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah, Sangiovese e Petit Verdot; una trama di 5 acri di Vermentino e Sauvignon Blanc.