Aligote Classique 2022 – Domaine Sylvain Pataille
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100% Aligotè
Sylvain Pataille Lavora solo a partire da una viticoltura in biologico, per la maggior parte dai propri vigneti o lavora sui vigneti dei conferitori da cui potrà acquistare dell’uva. Ha un grande rispetto per i leiux dits di Marsannay, dove appunto li vinifica separatamente per garantirne l’identità di ognuno. E’ inoltre innamorato dell’Aligoté del quale ne esprime sui diversi terroir potenziali inediti alla più parte delle persone per un vitigno autoctono borgognone.
Tutti i vini di Sylvain Pataille affinano almeno 2 inverni in cantina, tranne l’aligoté classique che esce dopo un solo inverno.
Annata: 2022
Grado: 13 %
Produttore: Domaine Sylvain Pataille
Formato: 0,75 lt
12 disponibili
Descrizione
Aligote Classique 2022 – Domaine Sylvain Pataille
Sylvain Pataille non proviene da una famiglia di viticoltori. Lo era in piccolo il nonno, ma dopo la Prima Guerra Mondiale e la crisi economica aveva venduto la terra, mantenendo solo 0,2 ha poi ceduti al figlio. Qui coltivavano gamay e aligoté per produrre il loro vino per casa. Il papa di Sylvain era un autista di autobus, ma con la grande passione per il vino.
Grazie al suo estro di meccanico tuttofare, negli anni, iniziò ad aiutare i più bravi produttori di Marsannay per fabbricare strumenti all’avanguardia per il lavoro nei vigneti. Fu così che, grazie ad un fazzoletto di terra e le amicizie famigliari, Sylvain Pataille fin da piccolo era immerso nel mondo vino. Si iscrive alla scuola per viticoltori a 14 anni, poi il diploma tecnico di viticoltura ed enologia. Infine, non contento, laurea in enologia a Bordeaux.
Tornato a casa a fine anni ’90, lavora per qualche anno come consulente presso un laboratorio di analisi di Digione. Il suo talento era così grande da diventare ben presto consulente presso aziende storiche in Cote d’Or come il Chateau de la Tour, proprietario del Clos de Vougeot. Sylvain era contento del suo lavoro ma frustrato del fatto che dopo aver seguito i vini in cantina non gli competessero più. Non era la sua strada, lui voleva essere un vigneron. Nel ’99 il primo ettaro di vigna, nel 2001 lascia il laboratorio di analisi con I primi 4 ha di vigneto. Seguono gli anni e la grande fortuna di poter aumentare la superficie dell’azienda fino agli attuali 24 ha.
Sylvain Pataille Lavora solo a partire da una viticoltura in biologico, per la maggior parte dai propri vigneti o lavora sui vigneti dei conferitori da cui potrà acquistare dell’uva. Ha un grande rispetto per i leiux dits di Marsannay, dove appunto li vinifica separatamente per garantirne l’identità di ognuno.
Informazioni aggiuntive
Peso | 1,5 kg |
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