Lazarus Rosato Elba Doc 2023 – Valle di Lazzaro – Stefano Farkas
Sangiovese e Aleatico
Lazarus Rosato è il risultato di un assemblaggio di Sangiovese, dal quale acquista corpo e freschezza, e Aleatico che conferisce al prodotto la sua inconfondibile impronta aromatica. La prima vigna piantata a Valle di Lazzaro è stata quella dedicata al vitigno aleatico. Un tributo al vino più tipico dell’isola.
Annata: 2023
Grado: 13%
Produttore: Stefano Farkas – Valle di Lazzaro
Formato: 0,75 lt.
21 disponibili
Descrizione
Lazarus Rosato Elba Doc 2023 – Valle di Lazzaro – Stefano Farkas
La cultura della vite all’Elba ha origini antichissime. Dagli anni 40 ai primi anni 50 il paesaggio elbano a quell’epoca era molto diverso dall’attuale. Terrazzamenti a vigneto ricoprivano le pendici dei colli fino ad oltre 300 metri d’altezza.
A seguito dell’avvento e del successivo continuo sviluppo del turismo, il patrimonio viticolo si è drasticamente ridotto, fino ai circa 350 ettari attuali. Di questi solo 125 sono iscritti all’Albo per le varie D.O.C. Macchia mediterranea e boschi ricoprono gran parte dei terrazzamenti. La viticoltura si è ritirata verso zone sempre vocate ma più pianeggianti e adatte alla gestione con moderni sistemi.
Nella nostra azienda l’attento recupero dei terrazzamenti che caratterizzavano l’antico sistema agricolo elbano è durato cinque anni. Oggi sono finalmente in produzione la vigna dell’aleatico, del vermentino e dello chardonnay e del sangiovese.
Le piccole e strette terrazze impediscono l’uso di potenti macchinari. Obbligano l’uomo a realizzare un’agricoltura di precisione, con il ricorso a molteplici lavorazioni manuali. Per questo motivo nei decenni passati i contadini all’Isola d’Elba avevano abbandonato questo tipo di viticoltura “eroica” a tutto vantaggio di vigne in posizioni pianeggianti e più comode.
Lazarus Rosato 2023 è il risultato di un assemblaggio di Sangiovese, dal quale acquista corpo e freschezza, e Aleatico che conferisce al prodotto la sua inconfondibile impronta aromatica. La prima vigna piantata a Valle di Lazzaro è stata quella dedicata al vitigno aleatico. Un tributo al vino più tipico dell’isola.
Informazioni aggiuntive
Peso | 1,5 kg |
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